Caso Hasib, il poliziotto arrestato attacca il collega pentito: “Lui era il più vicino al ragazzo, ha mentito”

Caso Hasib, il poliziotto arrestato attacca il collega pentito: “Lui era il più vicino al ragazzo, ha mentito”



“Non ho fatto nessuna violenza su Hasib. Nessuno schiaffo o polsi legati”. Andrea Pellegrini, il poliziotto accusato di tortura  nei confronti del giovane disabile Hasib Omerovic, ha respinto ogni accusa nel corso dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip Ezio Damizia.



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[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-12-27 14:02:30 ,roma.repubblica.it

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